Delitti e punizioni

Vedi anche Giustizia e Legge (differenze tra principati, matrimonio e successione) - Nobiltà e Giustizia (privilegi, politica, giustizia del re) - Delitti e punizioni (significato, punizioni alternative)


Un elenco dei crimini più comuni e dei relativi castighi, validi in quasi tutte le Terre Spezzate, fatte salve le differenze legislative nei Principati.
Le punizioni sono più severe con i recidivi; chiunque commetta lo stesso crimine tre volte, viene condannato a morte. Chi giudica considera a sua discrezione le varianti di un crimine come “lo stesso crimine”, ad esempio Piccolo furto e Furto, oppure Aggressione a un Libero e Aggressione a un Cavaliere. In questi casi la posizione sociale della vittima e dell'accusato giocano un ruolo determinante nella decisione del giudice.

Piccolo furto o truffa

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L'impiccagione dell'Eretico Acrisio
Pena
Rendere il doppio della somma rubata.
Recidiva
Rendere il doppio della somma rubata e uno o due mesi di carcere, marchio d'infamia.

Furto

(10 scudi o piu')
Pena
Rendere il doppio della somma rubata, uno a tre mesi di carcere, bastonate, bando d'infamia e probabilmente marchio d'infamia.
Recidiva
Rendere il doppio della somma rubata, uno a tre mesi di carcere, bastonate, bando d'infamia, certezza del marchio d'infamia e taglio della mano.

Truffa

(10 scudi o piu')
Pena
Rendere il doppio della somma, da uno a tre mesi di carcere, bastonate, bando d'infamia e probabilmente marchio d'infamia.
Recidiva
Rendere il doppio della somma, da uno a tre mesi di carcere, bastonate, bando d'infamia, certezza del marchio d'infamia e taglio della lingua.

Insolvenza

(10 Scudi o più)
Pena
Il debitore deve ripagare il debito con il lavoro. Se non può inviare nessun servo in sua vece, diventa personalmente servo del creditore, per un mese ogni 10 Scudi dovuti.
Recidiva
Non ci sono pene piu' severe in caso di recidiva.

Aggressione a un servo o a un infame

Pena
Multa di 1-4 Scudi, da pagare al padrone del servo o al Principato di provenienza dell'infame.
Recidiva
Multa di 1-4 Scudi, da pagare al padrone del servo o al Principato di provenienza dell'infame e arresto.

Aggressione a un uomo libero

Pena
Bastonate, arresto.
Recidiva
Bastonate, arresto più da uno a tre mesi di carcere, da uno a tre mesi senza armi, a discrezione del giudice anche bando d'infamia.

Aggressione a un Cavaliere


Pena
Bastonate, due mesi senza armi.
Recidiva
Bastonate, due mesi senza armi, più due o tre mesi di carcere, due o tre mesi senza armi e bando d'infamia o marchio d'infamia, a discrezione.

Aggressione a un Barone

Pena
Bastonate, da uno a tre mesi di carcere e da uno a tre mesi senza armi, bando d'infamia.
Recidiva
Bastonate, quattro o cinque mesi di carcere, tre o cinque mesi senza armi e marchio d'infamia.

Ingiuria

questo crimine si applica solo se la vittima è un Cavaliere o nobile superiore, oppure un Abate o sacerdote superiore
Pena
Bastonate, arresto.
Recidiva
Bastonate, arresto, più da uno a tre mesi di carcere, bando d'infamia.

Falsa testimonianza

Pena
arresto, bando d'infamia.
Recidiva
arresto, bando d'infamia più il taglio della lingua e il marchio d'infamia.

Assassinio di un servo o infame

Pena
Multa da 20 a 40 Scudi, da pagare al padrone del servo o al Principato di provenienza dell'infame.
Recidiva
Multa da 20 a 40 Scudi, da pagare al padrone del servo o al Principato di provenienza dell'infame, più da 3 a 6 mesi di carcere e da tre a sei mesi senza armi.

Assassinio di un libero

Pena
Sei mesi di carcere e marchio d'infamia, oppure la morte, a discrezione del giudice.
Recidiva
La morte.

Assassinio di un Cavaliere o Barone

Pena
La morte.

Rapimento

Pena
Pari all'Aggressione, oppure all'Assassinio se il rapito non viene riconsegnato.
Si badi che tra nobili e Cavalieri è diffusa l'usanza di tenere in ostaggio avversari politici o vassalli per assicurarsi la lealtà dei loro amici e parenti. In tal caso l'atto non è considerato un crimine, bensì un affare politico. Deve essere un Cavaliere o Barone a prendere, personalmente, prigioniero l'ostaggio e questi deve essere trattato con tutti i riguardi, il che include dare pubblica notizia della sua situazione ancora prima di averlo preso prigioniero (con un annuncio pubblico in taverna, per esempio, se accade nel corso di un raduno delle corti) e permettergli di incontrare i suoi compagni almeno una volta entro tre mesi dall'inizio della prigionia.